Il salvataggio è avvenuto sul Monte Gemma, nel territorio di Supino. Intanto a Carpineto Romano il sindaco ha temporaneamente interdetto Pian della Faggeta

Ancora una volta il Soccorso Alpino interviene per soccorrere due escursionisti sui Monti Lepini. Si tratta stavolta di due persone del frusinate. Uno di Arnara e uno di Pofi. Ieri si sono trovati in difficoltà sul Monte Gemma e per uno di loro è dovuto intervenire un elicottero. L’uomo, di 50 anni e residente ad Arnara (Fr), era impegnato in una passeggiata con un amico quando è scivolato sul ghiaccio procurandosi diversi traumi.

Sul posto sono giunte via terra alcune squadre del Soccorso Alpino e l’eliambulanza della Regione Lazio con a bordo il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e il personale sanitario. L’uomo, dopo aver ricevuto le prime cure, è stato posizionato su una barella, recuperato tramite verricello a bordo dell’elicottero e trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo di Roma.

Stavolta non si è ripetuta la tragedia dell’altro giorno, quando una ragazza, con le scarpe da ginnastica, è scivolata sul sentiero intorno all’Acqua di Mezzavalle. Dopo essere caduta lungo un pendio molto ripido, ha chiamato i soccorsi ed è stata recuperata circa dieci ore dopo, arrivando infine morta in un ospedale romano. Come hanno riportato diversi giornali, su quella vicenda la Procura di Velletri ha aperto un’indagine.

L’appello del Sindaco di Carpineto Romano

Intanto il sindaco di Carpineto Romano, Stefano Cacciotti, ha interdetto l’accesso a Pian della Faggeta agli escursionisti. Lo ha fatto con un’ordinanza temporanea, necessaria a permettere alle autorità di svolgere i sopralluoghi sul posto in cui la ragazza di Roma è deceduta.

Dal Primo Cittadino del Comune lepino è arrivato anche un appello per gli escursionisti: “In questo periodo, sui Monti Lepini, le condizioni ambientali del terreno in quota richiedono un’attenzione particolare. Se c’è una cosa che la terribile tragedia dei giorni scorsi ci ha insegnato, è che non si possono percorrere sentieri montani senza adeguati attrezzatura e abbigliamento“.

La nostra montagna regala esperienze straordinarie e paesaggi incantevoli – ha aggiunto Stefano Cacciotti – ma, come abbiamo visto purtroppo in questi giorni, sa essere tanto affascinante quanto spietata se non si osservano le regole più elementari dell’escursionismo. Perciò siate prudenti e soprattutto evitate di avventurarvi se non avete una discreta esperienza alle spalle o se le condizioni meteorologiche non lo consentono”.

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